Uhm..la vita in città non è sempre semplice per una pecorina.
Per esempio, io non ho mai avuto buoni rapporti con i mezzi di trasporto (nemmeno con il trattore di Bert il taglialegna), ma con gli autobus è un vero disastro!
L’altro giorno è salita sull’autobus una signora con i capelli a nuvoletta azzurrini che ha cercato invano di timbrare il suo biglietto, nonostante i copiosi suggerimenti delle sue colleghe lilla, gialline, argentee, rosate e qualcuna grigia. A causa dell’insuccesso, la signora cerulea ha dato inizio a una rivoluzione contro le nuove macchinette obliteratrici. La sua azione ha riscosso tante adesioni che il povero autista ha dovuto accostare e lasciare il posto di guida per placare la rivolta luddista.
Ritardo accumulato: disastroso.
Questa mattina sono salita di buon ora sul solito autobus, mi sono seduta e guardando fuori dal finestrino mi sono abbandonata ai miei pensieri. Ma anche l’autista ha fatto come me: abituato a guidare lungo un'altra tratta, su quell’autobus solo per una sostituzione, aveva imboccato la strada sbagliata. Tralascio il racconto dell’indignazione dei passeggeri..
Ritardo accumulato: incalcolabile.
Dopo questi episodi (e tanti altri prima) mi ero convinta di essere un pochettino sfortunella, ma poi ho capito che si tratta di un complotto contro di me!
Certo, se no come si spiega che al ritorno, dopo più di un quarto d’ora di attesa alla fermata, l’autobus mi è passato davanti senza fermarsi nonostante io agitassi con sicumera la mia codina??????
Ritardo accumulato: meno della mia rabbia.
Per non parlare della fauna pirandelliana che si incontra in autobus ogni mattina e dei discorsi degli studenti...io mi faccio di quelle risate :-)!!!
RispondiElimina